Ansia e attacchi di panico

Ansia e attacchi di panico

ANSIA

L’ansia è una combinazione di emozioni, tra cui la paura, e si caratterizza per uno stato di allerta rispetto ad una “minaccia” futura, spingendo dunque a comportamenti prudenti o di evitamento.

È una risposta emozionale normale e necessaria dacché ha uno scopo evolutivo (migliora l’adattamento all’ambiente) ed entro moderati livelli garantisce prestazioni più efficaci.

DISTURBI D’ANSIA

L’ansia può diventare disadattiva quando ha un’intensità eccessiva rispetto al reale pericolo presentato della situazione, o se causa un disagio clinicamente significativo tanto da imporre forti limitazioni nella vita della persona.

Esistono diversi disturbi d’ansia, tra cui i più comuni:

  • ansia generalizzata, preoccupazione costante relativa a più eventi o attività;
  • fobia specifica, paura persistente verso particolari oggetti o situazioni;
  • attacchi di panico, improvvisa e molto intensa paura che può far temere di star impazzendo o addirittura morendo.

DISTURBO DI PANICO

Molte delle persone che soffrono di attacchi di panico riferiscono la paura di morire, di avere un infarto o la possibilità di impazzire.
Gli attacchi di panico possono presentarsi inaspettatamente, senza evidenti motivi, con brevi episodi di paura intensa, oppure possono essere scatenati da uno specifico evento.

Nel DSM-5 (Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali) il disturbo di panico consiste in ricorrenti attacchi di panico inaspettati in cui si verificano 4 o più dei seguenti sintomi:

  • palpitazioni o tachicardia;
  • sudorazione;
  • tremori;
  • sensazione di soffocamento;
  • dolore o fastidio al petto;
  • nausea o disturbi addominali;
  • vertigine, instabilità o senso di svenimento;
  • brividi o vampate di calore;
  • parestesie (torpore o formicolio);
  • derealizzazione (sensazione di irrealtà) o depersonalizzazione (essere distaccati da se stessi);
  • paura di perdere il controllo o di impazzire;
  • paura di morire.

Dopo la prima crisi la maggior parte delle persone teme di poter avere un altro attacco di panico e questo può condurle ad evitare quelle situazioni che pensano potrebbero generarne degli altri. Anche questa paura, chiamata ansia anticipatoria, può compromettere le attività quotidiane.